CFS Italia festeggia 25 anni. Il racconto dell’amministratore delegato Luca Bianchini

CFS Italia celebra 25 anni di avventure, esperienze e continua crescita dal 1998 a oggi. Abbiamo deciso di farlo con un articolo speciale. Ripercorriamo insieme all’Amministratore Delegato Luca Bianchini i momenti più salienti e raccontiamo come siamo diventati quello che siamo ora e quale sarà il futuro prossimo.

Com’è nata CFS Italia

CFS Italia nasce dalla volontà di Luca Bianchini nel 1998. Alle spalle, un’esperienza come responsabile in un’azienda , leader nel settore ospedaliero, che si chiude quando Luca vede la possibilità di aprire e gestire qualcosa di proprio. C’è la voglia tipica di chi ha poco più di 30 anni e di chi crede che un’azienda debba sempre partire dalle persone.

Il nucleo iniziale di CFS Italia sono 4 persone: il fratello di Luca alla parte acquisti, Luca che si destreggia nelle parti vendite e magazzino, un operaio e Chiara, moglie di Luca, all’amministrazione. Una squadra capace di gestire i rapporti delicati con fornitori e ospedali e di far quadrare i conti, una tra le sfide più grandi per un’azienda appena nata.

L’avventura nasce in un garage usato come magazzino di mattina per organizzare le consegne e che si trasforma, quasi per magia, in ufficio per prendere in mano le offerte e le relazioni con i clienti nel pomeriggio e che la sera è il luogo dove si montano i prodotti.

La scommessa del capannone nel 2008

Da un garage a un capannone, il salto è grande. Siamo nel 2008, sono passati 10 anni e CFS ha la tipica fame di crescere, sospinta da un inguaribile spirito imprenditoriale e dalla passione di Luca e di una squadra sempre più motivata.

Il capannone di cui parliamo è proprio quello che si trova accanto all’azienda attuale. È stato costruito su un terreno acquistato nel 2008. Sono anni difficili, in cui investire rappresenta sempre un rischio per un’azienda giovane. Ma l’evoluzione è alle porte e gli spazi in cui la squadra di CFS Italia lavora nei primi anni 2000 sono sempre più piccoli. La voglia di crederci e di non arrendersi, sempre più grande.

La crescita e la svolta di CFS Italia nel 2013

Nel 2013 si respira aria di cambiamenti. Con un nuovo assetto societario inizia ufficialmente un nuovo capitolo. La parola chiave è diversificazione: gettare lo sguardo oltre l’attrezzatura e i carrelli ospedalieri e interpretare un mercato che va sempre di più nella direzione del “chiavi in mano”. Iniziano gli investimenti importanti e in cui Luca ripone tutte le speranze senza mai demoralizzarsi.

I primi frutti del cambiamento si vedono nel 2014 quando CFS Italia crea ufficialmente la linea arredo. Da lì parte un circolo virtuoso: CFS Italia investe ancor di più all’estero, nelle fiere, nei workshop. Il mercato è competitivo ma l’azienda riesce a farsi apprezzare, fino all’incredibile risultato del 2019: la linea arredo supera in fatturato l’attrezzatura.

Il potere delle persone in CFS Italia

Lo dicevamo anche prima. Abbiamo sempre creduto che un’azienda debba sempre partire dalle persone. E Luca lo dice apertamente, quando racconta che ha avuto la fortuna di incontrare nel suo percorso delle persone preziose con la visione strategica per portare avanti un progetto.

Per lui è chiaro: CFS Italia è diventata la realtà di ora grazie a colonne portanti fondamentali. Sono le persone giuste ad avere avuto il potere di cambiare le cose, ad esempio far diventare CFS Italia un marchio amato all’estero, sinonimo di Made in Italy; o ancora a dare un nuovo volto al team Design, creato nel 2014 insieme alla linea arredo.

Nelle persone di CFS Italia, Luca trova valori che ben si abbinano alla filosofia dell’azienda: ottimismo, reattività, fiducia e la volontà di concentrarsi sul risultato. È un rapporto reciproco: credere in CFS, credere nelle persone.

La forza del marchio e il futuro di CFS Italia

Negli ultimi tre anni CFS Italia ha iniziato a investire sull’identità del marchio con schede tecniche, presentazioni, catalogo, sito web e comunicazione digitale. Luca dice che era necessario “dare evidenza al peso commerciale del brand”. La decisione arriva nel momento giusto, dopo 20 anni di esperienza e con una solida consapevolezza alle spalle.

La voglia di comunicare il proprio brand va di pari passo con la necessità di evolversi, di non rimanere mai fermi, di abbracciare l’innovazione e proporre idee nuove. E nuove relazioni strategiche e collaborazioni ambiziose per volare più in alto. Ecco il futuro di CFS Italia.

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